La Darbia blog

Ricaricare energie nella natura

Testo di Claudia Femia

Ven, 9 giugno 2023
Ricaricare energie nella natura
credits: @monicamanni
  La Riserva Naturale di Fondotoce è un’oasi di pace, dove rinnovare il proprio spirito ecologico, camminando tra migliaia di specie protette e lasciandosi avvolgere da luce e silenzio. @francesco.ceretti Il sole che sorge all’orizzonte tinge la superficie del lago di mill..

 

La Riserva Naturale di Fondotoce è un’oasi di pace, dove rinnovare il proprio spirito ecologico, camminando tra migliaia di specie protette e lasciandosi avvolgere da luce e silenzio.


@francesco.ceretti

Il sole che sorge all’orizzonte tinge la superficie del lago di mille sfumature dorate, mentre l’acqua scintilla e il cielo si illumina come per miracolo. L’alba di un nuovo giorno ci accoglie mentre camminiamo di buon passo lungo il sentiero che si inoltra all’interno della Riserva di Fondotoce.

In questo lembo di terra collocato sulla sponda occidentale del lago Maggiore e caratterizzato da un alto grado di biodiversità, siamo letteralmente avvolti dallo spirito della natura e dall’energia che l’ambiente incontaminato sa trasmettere. Nel silenzio del mattino si possono incontrare tartarughe di palude e rane verdi, tritoni crestati e ramarri. Ma, naturalmente, anche molti insetti e mammiferi, come volpi, tassi e donnole, frequentano il bosco.


@my_nature_experience

Tra le piante della riserva ricordiamo varie tipologie di salice, rare specie di felci e castagne d’acqua tipiche di questa zona umida. Ma è il rigoglioso canneto a rappresentare maggiormente questo ambiente: piante che si innalzano anche per tre o quattro metri, con il loro fusto rigido, coperto da foglioline e sormontato dalla tipica “pannocchia”, offrono riparo a centinaia di specie di uccelli che scelgono questo ambiente per la nidificazione e lo svernamento. Le guardie che vigilano sul parco ci spiegano che questa zona funziona come un grande “autogrill” per migliaia di rondini che vi fanno tappa durante il loro lungo volo di migrazione diretto in Africa, oltre il Sahara.

In quest’area si è creato anche un ecosistema ideale per la riproduzione di numerosi pesci di lago, come carpe, lucci e tinche. L'importanza del canneto è determinata dalla sua fondamentale funzione di "filtro verde": le canne, infatti, sono capaci di assorbire numerose sostanze inquinanti contribuendo così alla depurazione naturale delle acque.


@gallica1965

La meta della nostra passeggiata mattutina è la graziosa postazione per il birdwatching , una torretta in legno leggermente sopraelevata che garantisce un ottimo punto di osservazione per la fauna che si aggira nel bosco e nel canneto. Dal cuore del parco si possono raggiungere facilmente la spiaggia sabbiosa dell’Isolino e la riva del fiume, oppure si può costeggiare il canale dove famiglie di anatre nuotano allegramente. Qualcuno percorre il sentiero in mountain bike (una moderna pista ciclabile, infatti, collega direttamente l’oasi naturale a Mergozzo e al centro di Verbania), altri si avventurano in canoa all’interno del canneto, altri ancora si lasciano tentare da qualche passeggiata a cavallo organizzata dai maneggi che sorgono nei dintorni.


@labarzybarzy

Da più di trent’anni l’area protetta di Fondotoce rappresenta una preziosa oasi di natura e biodiversità, un territorio di 360 ettari ritagliato nella piana alluvionale creata dal fiume Toce che, storicamente, prima di modificare l’ultimo tratto del proprio percorso, sfociava nel lago proprio dove ora sorge il canneto.

In questa zona incontaminata, in mezzo ad un’area densamente urbanizzata, dimentichiamo il caotico traffico cittadino, grazie ai panorami suggestivi, alla vegetazione rigogliosa, ad un silenzio intenso. A volte basta poco per sentirsi in sintonia col mondo.