I giardini botanici di Villa Taranto sono una delle attrazioni più belle e famose del nostro territorio: un luogo semplicemente incantevole.
Nessuno dovrebbe rinunciare a un paio d’ore di visita nei famosissimi giardini di Villa Taranto, affacciati sul lago Maggiore, adagiati lungo i fianchi del promontorio della Castagnola, tra Intra e Pallanza. Soprattutto in primavera questi giardini terrazzati offrono un incredibile spettacolo di colori, con migliaia di aiuole fiorite, ma anche serre tropicali ed erbari.
La loro origine risale al lontano 1931, quando il capitano scozzese Neil Mc Eacharn decise di acquistare la proprietà per trasformarla in un esemplare giardino all’inglese. Un lungo e paziente lavoro durato alcuni anni ha permesso di creare questa meravigliosa area di sedici ettari alla quale il capitano volle dare il nome di un suo antenato, nominato duca di Taranto da Napoleone.
Migliaia di piante importate da tutto il mondo costituiscono collezioni botaniche rarissime. Tra le specie più ammirate ci sono ad esempio le grandi ninfee “Victoria cruziana” coltivate nelle serre tropicali, ma anche imponenti sequoie, eleganti felci arboree, il cosiddetto “albero dei fazzoletti” e l’acero dall’inconfondibile colore rosso corallino.
Nel mese di aprile a Villa Taranto si svolgono le tradizionali “Settimane del Tulipano”, una rassegna inaugurata per la prima volta dal capitano Mc Eacharn nel 1956. In questo periodo il parco si colora di migliaia di bulbose, tra le quali naturalmente svettano i tulipani. All’interno del giardino, viene infatti creato un serpeggiante percorso definito “labirinto del tulipano”, nel quale sono piantumati oltre ventimila bulbi appartenenti a decine di varietà diverse. Durante la passeggiata è possibile ammirare l'appariscente "Carnival de Nice", bianco con bordo rosso scuro, il simpatico “Micky Mouse”, dal colore giallo con screziature rosse e il ricercatissimo tulipano nero, "Queen of night", oltre al ” Giant Orange Sunset”, il tulipano più grande del mondo.
Inoltre in questa stagione, all’interno del parco, è possibile ammirare una generosa fioritura di magnolie, rododendri, narcisi, viole e uno splendido tappeto blu di muscari in fiore. Passeggiando lungo i viali, si è avvolti da un profluvio di mille colori e profumi che lasciano davvero senza fiato… respirare l’atmosfera elegante e tranquilla di Villa Taranto è un’esperienza che rimette in pace col mondo!
Ecco perché tornando alla Darbia dopo un pomeriggio così, mi vengono in mente le parole di Audrey Hepburn: «to plant a garden is to believe in tomorrow».